L'opinione pubblica nazionale è da sempre particolarmente attenta al tema della sicurezza sul lavoro, inevitabilmente scossa dalla scia interminabile e ripetuta di tragedie ed incidenti gravi che hanno colpito il nostro Paese negli ultimi anni. E se è sicuramente un bene sottolineare il ruolo svolto dai mezzi di informazione nel porre sotto la luce dei riflettori una piaga troppo spesso nascosta o sottaciuta, è altrettanto doveroso evidenziare gli sforzi che, a tutti i livelli, vengono profusi per cercare di arginare una delle emergenze nazionali più sentite e preoccupanti.
Per questo ci piace mettere in risalto il recente tentativo messo in atto nell'area della provincia di Milano e che speriamo possa essere presto replicato con successo in ogni parte d'Italia. Si tratta dell'istituzione presso il Tribunale di Milano dell'Osservatorio sulla Sicurezza del Lavoro(OSL), nato sulla base di un protolcollo di intesa tra il Tribunale stesso, l'INAIL Lombardia e il CPT(comitato paritetico territoriale dell'edilizia-sicurezza in edilizia), con lo scopo di riunire in un'unica realtà ufficiale tutti i principali soggetti del settore.
Magistrati, lavoratori, imprenditori, tecnici, giuristi, medici, pubblici amministratori, tutti riuniti in una sede permanente per affrontare, insieme, la grande battaglia per la sicurezza sul lavoro. Un tavolo ricco di competenze tecniche, che non ha l'obiettivo di spendere le solite belle parole sull'importanza della formazione, della prevenzione e via dicendo, ma che vuole fornire un contributo reale e concreto "per studiare e analizzare i problemi interpretativi, applicativi, operativi nella materia della sicurezza del lavoro dopo la riforma recente del testo unico sulla sicurezza (d.lvo 106/09, di riforma del d.lvo 81/08)".
Un impegno importante in campo legislativo ma non solo. "L’OSL si occuperà, infatti, anche di formazione e informazione, di elaborare e raccogliere le migliori esperienze applicative da portare all’attenzione dei datori di lavoro, delle imprese, dei responsabili della sicurezza, dei magistrati, dei lavoratori, delle parti sociali ed Enti. Saranno raccolte ed esaminate le decisioni dei Tribunali e Corti d’Italia nonché le principali sentenze della Cassazione"
Sicurezza lavoro: cambiare si può!